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Aporofobia di Fabrizio Mitidieri è un’opera concentrata su di una profonda riflessione sulla forma della vita più vera e necessaria che più comunemente viene detta povertà. Non dunque una povertà materiale, ma una più invisibile e difficile da riconoscere, che mette le sue radici nell’esistenza dell’uomo nel mondo. Nel nostro modo di pensare moderno, cosa sia la povertà e i problemi relativa ad essa, questo aspetto più nascosto viene spesso ignorato e per mano di questa mancanza, il fine comune si focalizza, anche nel discernere ciò che è un valore da ciò che non lo è, su quella cosa che nell’immediato riesce a dare una ebrezza illusoria di ricchezza, che però non distoglie e non risolve affatto il problema reale della povertà. La ricchezza è qualcosa di diverso da quella materiale? Non di solo pane si nutrono gli uomini, e l’opera si propone di risolvere il quesito riscoprendo il vero e grande potenziale dell’uomo nel mondo.la narrazione originale e semplice, a tratti anche banale e frenetica si concentra sulla drammaticità dell’autore, che a sua volta confeziona il prodotto letterario nella stessa visione del senso comune. Una volta assorbito, l’autore intreccia, compromettendo se stesso, attraverso un prototipico senso critico, la realtà della realtà superficiale, che a sua volta viene espressa attraverso la disillusione dell’ambizione del mondo. La metafora dell’irrealtà della passeggiata in una realtà anticulturale, seppur ipocritamente acculturata superficialmente, scuote il lettore in ogni direzione, così come l’operetta drammaticamente evidenzia la realtà, attraverso la figurazione degli ambienti moderni, che tanto coerente con la struttura ideale e sociale non appare d’essere. Così le riflessioni nelle passeggiate diventano complesse, contraddittorie, pesanti nell’elaborazione interna dell’autore,tanto da riflettere la realtà della realtà superficiale. Dagli infiniti polisensi, nell’operetta critica, vivace e a tratti ironica, viene rivelata poi la vera paura che germina sotto il velo di una società socio-scientifica e mondana. La profonda paura di conoscere se stessi, comportando così l’allontanamento dalla propria essenza. Sicuramente vi è di più.

Aporofobia di Fabrizio Mitidieri è edito da Nonsolopoesie Edizioni e lo si può trovare in tutte le librerie fisiche e digitali e anche su https://www.nonsolopoesie-shop.eu/product/12102426/aporofobia